Page 1625 - Shakespeare - Vol. 1
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Entrano Adriana, Luciana, la prostituta, e un maestro di scuola, Pinch.

ANTIFOLO E.

 Oh, finalmente, arriva qui mia moglie!

     DROMIO E.

Signora mia, respice finem, 62 traduzione: attenta come va a finire; come
direbbe il pappagallo, il cappio è pronto, il cappio è pronto...

ANTIFOLO E.

 Ma non la finirai mai di cianciare?

                                                Lo picchia.

PROST IT UT A

 Che cosa dite? È pazzo o non è pazzo?

ADRIANA

 Questa violenza lo conferma, temo.
 Buon dottor Pinch, voi siete un esorcista: 63
 riportatelo presto alla ragione,
 e saprò compensarvi lautamente.

LUCIANA

 Poveretto, che sguardi, che cipiglio!

PROST IT UT A

 Notate questo tremito: un demonio
 è entrato in lui.

PINCH

                Su, datemi la mano,
 voglio sentirvi il polso.

ANTIFOLO E.

                Ecco la mano,
 te la faccio sentire sulla guancia.

                                                [Lo schiaffeggia.]

PINCH
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