Page 1582 - Shakespeare - Vol. 1
P. 1582
No, un momento!
Questo scherzo diventa troppo serio.
Ditemi, a cosa debbo questo onore?
ANTIFOLO S.
Perché ti tratto spesso in confidenza,
rido ai tuoi lazzi, e chiacchiero con te,
tu ti approfitti della mia bontà,
e trasformi in sciocchezze cose serie.
Col sole alto nel cielo, anche le mosche 21
svolazzano qua e là, ma poi si posano
dopo il tramonto. Cerca di capire
dal mio aspetto qual è il momento giusto
per ridere; altrimenti con le botte
te lo dovrò insegnare sulla zucca. 22
DROMIO S.
Quella che chiamate zucca, e che vi chiederei rispettosamente di non
battere più, si dà il caso che sia una testa. E se continuate di questo passo,
dovrò proteggerla con un elmo e non tirarla più fuori, se non voglio che il
cervello mi finisca fra le scapole. Posso sapere perché me le suonate?
ANTIFOLO S.
Non lo sai?
DROMIO S.
Io so solo che le prendo.
ANTIFOLO S.
Devo dirti il perché?
DROMIO S.
Vi sarei grato: dicono che per ogni perché c’è il suo percome.
ANTIFOLO S.
Perché mi hai preso in giro; e poi, per come
hai avuto il coraggio di rifarlo.
DROMIO S.
Mah, non credo che nessuno sia mai stato picchiato fuori stagione come