Page 1570 - Shakespeare - Vol. 1
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che ti diano denaro, in dono o in prestito;
 se raggiungi la somma, potrai vivere.
 Se non riesci, è la morte. Carceriere,
 lo affido a te.

CARCERIERE

                Signore.

EGEONE

                Disperato
 s’incammina Egeone, al solo scopo
 di rimandare 5 un poco questa fine
 di una vita che ormai non è più vita.

                                              Escono.

                                Scena II EN

Entrano Antifolo [di Siracusa, il primo] mercante, e Dromio [di Siracusa].

PRIMO MERCANTE

 Dite allora che siete di Epidamno,
 se non volete che anche i vostri beni
 vengano confiscati. Oggi un mercante
 di Siracusa è stato catturato,
 e non avendo di che riscattare
 la propria vita, prima del tramonto
 morrà come prescrivono le leggi.
 Questo è il denaro che avevo in custodia.

ANTIFOLO S.

 Prendilo, Dromio, e portalo al Centauro
 dove alloggiamo, e resta lì ad attendermi;
 fra un’ora sarà tempo di pranzare
 e intanto esplorerò questa città,
 gli edifici, i costumi, i commercianti.
 Poi tornerò al mio albergo: il lungo viaggio
 mi ha stancato, ho bisogno di riposo.
 Vai, presto.

DROMIO S.
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