Page 1374 - Shakespeare - Vol. 1
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PET RUCCIO

     Sì, caspita. Ma se ti ricordi,
     non ti ho ordinato di sfigurarlo coi dettami. 254
     Va’, vattene a casa saltando tutti i fossi,
     ché salterai il mio ordine, messere.
     Non lo voglio. Fila! Fanne quel che vuoi.

     CAT ERINA

     Non ho mai visto una veste meglio tagliata,
     più elegante, 255 più graziosa o più ammirevole.
     Forse volete far di me una pupattola.

     PET RUCCIO

     Giusto, lui vuol far di te una pupattola.

     SART O

     Lei dice che Vossignoria vuol far di lei una pupattola.

     PET RUCCIO

     O che mostruosa arroganza! Tu menti,
     gomitolo di filo, ditale, metro, tre quarti,
     mezzo metro, quarto di metro, due pollici,
     pulce, pidocchietto, grillo d’inverno, tu! 256
     Mi sfidi a casa mia con una matassa di refe?
     Vattene, straccetto, scampolo, sbrendolo,
     o ti misurerò 257 io con il tuo metro,
     e in vita tua ci penserai prima di cianciare.
     Io ti dico che hai sfigurato quella veste.

     SART O

     Vossignoria si sbaglia; la veste è fatta
     proprio come il mio padrone ha specificato.
     Grumio ha dato l’ordine come andava fatta.

     GRUMIO

Io non gli ho dato l’ordine, ma la stoffa.

     SART O

     Ma come avevate detto che andava fatta?
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