Page 1365 - Shakespeare - Vol. 1
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del vostro sincero amore per Bianca,           [Esce.]
 e poiché i miei occhi sono testimoni
 della sua leggerezza, se voi acconsentite
 rinnego con voi per sempre l’amore di Bianca.

ORT ENSIO

 Guardate come si baciano e amoreggiano!
 Signor Lucenzio, ecco la mia mano: qui giuro
 di non corteggiarla più, e la ripudio
 come indegna di tutti i passati favori
 che le ho stupidamente tributato.

T RANIO

 E qui io faccio lo stesso sincero giuramento
 di non sposarla mai, anche se m’implorasse.
 Puah! In che modo bestiale amoreggia con lui.

ORT ENSIO

 La ripudiassero tutti, tranne lui!
 Io, per mantenere fermamente il voto,
 sposerò entro tre giorni una ricca vedova
 che mi ama fin da quando io ho amato
 questa falchetta 238 altera e disdegnosa.
 Con questo, addio, signor Lucenzio.
 La bontà delle donne, non il bel sembiante,
 conquisterà il mio amore; così mi congedo
 risoluto a tener fede al mio giuramento.

T RANIO

 Signora Bianca, vi benedica la grazia
 che spetta al caso beato d’una innamorata!
 Ah, vi ho colta sul fatto, 239 signora mia,
 e vi ho ripudiata assieme a Ortensio.

BIANCA

 Tranio, scherzate: ripudiata da entrambi?

T RANIO

 Sì, signora.
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