Page 1362 - Shakespeare - Vol. 1
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Idioti scriteriati e schiavi villanzoni! [Getta il cibo e i piatti su di loro.]
Cosa, borbottate? Vi farò vedere io. [Escono i Servi.]
CAT ERINA
Ti prego, marito, non t’inquietare così.
La carne era buona, se ti accontentavi.
PET RUCCIO Escono.
Ti dico, Kate, era bruciata e rinsecchita,
e mi è espressamente vietato di toccarla,
perché ingenera bile e innesca l’ira;
e faremmo meglio a digiunare entrambi,
perché già di natura siamo collerici,
senza alimentarla con carne stracotta.
Abbi pazienza, domani si rimedierà,
e per stasera ci faremo compagnia digiunando.
Vieni, ti porto alla tua stanza nuziale.
Entrano Servi da varie parti.
NAT ANIELE
Pietro, hai mai visto niente di simile?
PIET RO
La uccide con le sue stesse armi. 224
Entra Curzio.
GRUMIO
Dov’è?
CURZIO
In camera sua,
a farle una predica sulla continenza,
e sbraita, e smoccola, e sgrida, che lei, poveretta,
non sa da che parte stare, guardare, parlare,
e pare una appena risvegliatasi da un sogno.