Page 1361 - Shakespeare - Vol. 1
P. 1361

Toglietemi gli stivali, malnati! Forza, farabutti!            [Lo picchia.]
[Canta.] Con questa pioggia e con questo vento          [Picchia il Servo.]

               chi è che bussa al mio convento? 221
Ah, malnato! Mi sradichi il piede. To’,

e sta’ più attento quando togli l’altro.
Allegra, Kate. Dell’acqua qui. Uelàaa!

                                Entra uno con l’acqua.
Dov’è il mio spaniel Troilo? Via, sciagurato.
E dite a mio cugino Ferdinando di venir qui.
Uno, Kate, che devi baciare e conoscere bene.
Dove sono le mie pantofole? E mi date dell’acqua?
Vieni, Kate, lavati, e benvenuta di cuore.
Porco figlio di puttana, vuoi farlo cadere?

CAT ERINA

 Pazienza ti prego, non l’ha fatto apposta.

PET RUCCIO

 Zuccone, 222 bastardo, furfante senza testa.
 Vieni, Kate, siediti, so che hai fame.
 Dici tu la preghiera, dolce Kate, o devo farlo io?
 Cos’è questo? Montone?

PRIMO SERVO

                Sì.

PET RUCCIO

                Chi l’ha portato?

PIET RO

         Io.

PET RUCCIO

 È bruciato, e anche tutto il resto.
 Che cani siete! Dov’è quel furfante del cuoco?
 Come osate, farabutti, portarlo dalla dispensa
 e servirlo così a me che lo detesto?
 Ecco, prendetevelo voi, piatti, 223 tazze e tutto.
   1356   1357   1358   1359   1360   1361   1362   1363   1364   1365   1366