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unico erede delle sue terre e dei suoi beni,
che ho accresciuto e non depauperato. Allora
ditemi, se otterrò l’amore di vostra figlia,
quale dote mi spetterà sposandola?
BAT T IST A
Metà delle mie terre alla mia morte,
e ventimila zecchini all’atto delle nozze. 119
PET RUCCIO
E per questa dote io le garantirò,
in caso di vedovanza, se mi sopravvive,
tutte le mie terre e ogni altra rendita.
Stendiamo perciò i contratti, 120 che i patti
sian mantenuti da entrambe le parti.
BAT T IST A
Sì, appena ottenuta la cosa basilare,
ossia il suo amore; ché sta tutto lì.
PET RUCCIO
Allora è niente. Perché vi dico, padre,
ch’io sono perentorio quanto lei è fiera;
e quando due fuochi furiosi s’incontrano,
consumano ciò che alimenta la lor furia.
Un focherello ingrossa con un alito di vento,
ma le folate violente estinguon fuoco e tutto. 121
Così farò con lei, e così lei mi cederà:
io sono rude e non corteggio da bambino.
BAT T IST A
Corteggiala pure, e buona fortuna. 122
Ma armati contro le male parole.
PET RUCCIO
Sì, sarò impervio come le montagne
contro i venti, che non vacillano 123
anche se quelli soffiano in eterno.
Entra Ortensio con la testa rotta.