Page 1321 - Shakespeare - Vol. 1
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È per lui che mi detesti tanto?                            La percuote.
 Ma allora scherzi, e adesso capisco
 che finora hai soltanto scherzato.                     Insegue Bianca.
 Ti prego, sorella Kate, slegami le mani.                 Esce [Bianca].
                                                                    [Esce.]
CAT ERINA

 È stato tutto uno scherzo, come questo.

                                       Entra Battista.

BAT T IST A

 Ehi, ehi, damigella, cos’è quest’insolenza?
 Scostati, Bianca. Poverina, piange.
 Va’ a cucire; gira alla larga da lei.
 Vergogna, creatura 110 d’animo diabolico,
 perché maltratti chi non ti ha fatto nulla?
 Quando mai ti ha presa a male parole?

CAT ERINA

 Mi rode il suo silenzio, e mi vendicherò.

BAT T IST A

 Come, sotto i miei occhi? Bianca, va’ di là.

CAT ERINA

 Ah, ce l’avete con me? Adesso lo vedo,
 è il vostro tesoro, deve avere un marito,
 e io ballare scalza il giorno delle nozze,
 guidar scimmie all’inferno per come l’amate. 111
 Non parlatemi, mi siederò a piangere
 finché non trovi il modo di fargliela pagare.

BAT T IST A

 Ci fu mai padre di famiglia così afflitto?
 Ma chi arriva?
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