Page 1073 - Shakespeare - Vol. 1
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RE RICCARDO
E ad essere, con questa azione, una madre felice...
ELISABET T A
Vado; scrivetemi quanto prima
e saprete da me come essa è disposta.
RE RICCARDO
Portatele questo bacio del mio fedele amore; (la bacia) addio, dunque.
Esce Elisabetta.
S’è arresa, la sciocca: donna vuota e volubile!
Entra Ratcliffe.
Ebbene, che notizie?
RAT CLIFFE
Sovrano potentissimo, sulla costa occidentale
è apparsa una gagliarda flotta; alle nostre spiagge
s’affollano molti dubbi amici, dal cuore infido,
inermi e indecisi a respingere il nemico.
Si pensa che Richmond sia il loro ammiraglio;
sostano lì, soltanto in attesa che gli aiuti
di Buckingham diano loro il benvenuto a terra.
RE RICCARDO
Qualche amico lesto di gamba corra dal duca di Norfolk.
Tu stesso, Ratcliffe - o Catesby - dov’è?
CAT ESBY
Eccomi, mio buon signore.
RE RICCARDO
Catesby, vola dal duca.
CAT ESBY
Subito, mio signore, con tutta la necessaria celerità.
RE RICCARDO
Vieni qui Ratcliffe. Corri a Salisbury.