Page 1068 - Shakespeare - Vol. 1
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prepara i suoi orecchi ad ascoltare le parole d’un innamorato;
 immetti nel suo tenero cuore la fiamma ambiziosa
 dell’aurea sovranità; fa’ conoscere alla principessa
 le dolci ore silenziose delle gioie coniugali;
 e quando questo mio braccio avrà punito
 il meschino ribelle, l’ottuso Buckingham,
 tornerò cinto di corone trionfali
 e guiderò tua figlia al letto d’un conquistatore;
 ad essa farò il resoconto particolareggiato delle vittorie riportate
 ed essa sarà la sola vincitrice, il Cesare di Cesare.

ELISABET T A

 Che cosa sarebbe meglio che le dicessi? Che il fratello di suo padre
 aspira ad esser il suo signore? O dovrò dire suo zio?
 Oppure colui che le ha ucciso fratelli e zii?
 Sotto quale titolo dovrò corteggiarla per te
 che Dio, la legge, il mio onore e il suo amore
 possano far apparire grato alla sua tenera età?

RE RICCARDO

 Invoca, per questa unione, la dolce pace dell’Inghilterra.

ELISABET T A

 Che ella dovrà comprare con una guerra permanente.

RE RICCARDO

 Dille che il re, che può comandare, supplica.

ELISABET T A

 Per ottenere da lei ciò che il Re dei re vieta.

RE RICCARDO

 Di’ che sarà una augusta e possente regina.

ELISABET T A

 Per piangere sul suo titolo, come fa sua madre.

RE RICCARDO

 Di’ che l’amerò per sempre.
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