Page 1010 - Shakespeare - Vol. 1
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Y ORK

       E perciò è maligno?

RICCARDO

 Oh, mio bel cugino, non devo dir così.

Y ORK

 Allora, egli è in debito verso di voi più di me.

RICCARDO

 Egli può comandarmi da sovrano.
 Ma voi avete potere su di me come su un congiunto.

Y ORK

 Vi prego, zio, datemi il vostro pugnale.

RICCARDO

 Il mio pugnale, cuginetto? Con tutto il cuore.

PRINCIPE

 Chiedi l’elemosina, fratello?

Y ORK

 Dal mio gentile zio, che so me la farà,
 e, trattandosi d’una piccolezza, non la farà a malincuore.

RICCARDO

 A mio cugino son pronto a fare un regalo ben più grande.

Y ORK

 Un regalo più grande? Ah, anche la spada.

RICCARDO

 Sì, nobile cugino, se non fosse troppo pesante.

Y ORK

 Ah, allora vedo che siete disposto a far regali solo di poco peso;
 per cose più pesanti, direte no a chi ve le chiede.
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