Page 654 - Galileo. Scienziato e umanista.
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gesuiti dopo la sconfitta di Napoleone, gestí la vicenda Settele.

                PIO XII, Eugenio Pacelli (1876-1958) papa dal 1939.
                PLATONE (ca. 428 - ca. 348 a.C.) filosofo greco, lodato e criticato, ai tempi di Galileo,

                   per le sue astrazioni mistico-matematiche che si opponevano al senso comune e alla
                   filosofia empirica del suo allievo Aristotele.

                POSSEVINO, Antonio (1534-1611) fondatore di collegi dei gesuiti nel Nord Europa,

                   nunzio papale a Mosca, autore di una guida ai buoni libri (Bibliotheca selecta) per i
                   cattolici.

                POUPARD, Paul, (1930) cardinale dal 1985. Membro della Commissione Pontificia per
                   la Cultura fin dalla sua istituzione, illustre membro della Commissione istituita da

                   papa Giovanni Paolo II sulla vicenda galileiana.
                PRIMI, Annibale sovrintendente di villa Medici a Roma quando Galileo vi soggiornò

                   nel 1615-16.
                PULCARELLI, Costanzo (1568-1610) gesuita napoletano che lodò il Sidereus Nuncius

                   di Galileo.

                QUERENGHI,  Antonio  (1546-1633)  patrizio  padovano,  prete,  mecenate,  poeta,
                   diplomatico, ammiratore di galileo.

                REAEL, Lorenzo (Lorenzo Realio, ?-1637) ammiraglio, in grado di parlare l’italiano,
                   commissario olandese incaricato di valutare il metodo proposto da Galileo per la

                   determinazione della longitudine.
                RENIERI, Vincenzo (1606-1647) professore di matematica a Pisa, cui Galileo chiese di

                   aggiornare e migliorare le proprie tavole astronomiche delle lune di Giove.
                RICASOLI, Giovanni contestato beneficiario dell’eredità di Giovanni Battista Ricasoli.

                RICASOLI BARONI, Giovanni Battista (?-1589) amico di Galileo, il cui testamento fu

                   oggetto di una causa giudiziaria che vide Galileo tra i testimoni.
                RICCARDI,  Niccolò  («Padre  Mostro»,  1585-1639)  domenicano,  ebbe  il  proprio

                   soprannome da Filippo III di Spagna a causa delle sue dimensioni e del suo modo di

                   predicare; maestro del Sacro Palazzo (principale censore romano) dal 1629.
                RICCI, Ostilio (1540-1603) maestro di matematica di Galileo, docente di matematica

                   all’Accademia del Disegno di Firenze, matematico del granduca Ferdinando II.
                RICCIOLI,  Giovambattista  (1598-1671)  gesuita,  autore  del  migliore  compendio  di

                   astronomia del suo tempo, l’Almagestum novum (1651).
                RIDOLFI,  Niccolò  (1578-1650)  maestro  del  Sacro  Palazzo  nel  1622,  generale  dei
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