Page 652 - Galileo. Scienziato e umanista.
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MUTI, Tiberio (1574-1636) cardinale dal 1615.

                MUZZARELLI  DA  FANANO,  Giovanni  inquisitore  generale  di  Firenze,  che
                   supervisionò, solitamente con indulgenza, la detenzione di Galileo ad Arcetri.

                NAUDÉ, Gabriel (1600-1653) parigino, studente di Cremonini a Padova, bibliotecario
                   del  cardinale  Francesco  Barberini  (1641-42),  quindi  dei  cardinali  Richelieu  e

                   Mazzarino.

                NICCOLINI,  Catarina  Riccardi  (1598-1676)  moglie  dell’ambasciatore  fiorentino  a
                   Roma, Francesco Niccolini, e cugina di Niccolò Riccardi («Padre Mostro»).

                NICCOLINI, Francesco (1584-1650) ambasciatore fiorentino a Roma (1621-43), caro
                   amico di Galileo.

                NICCOLINI, Pietro (?-1651) arcivescovo di Firenze.
                NOAILLES, conte François de (1584-1645) studiò con Galileo a Padova nel 1603 e fu

                   ambasciatore  francese  a  Roma  dal  1634  al  1636;  Galileo  gli  dedicò  i  Discorsi  e

                   dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze.
                OREGGI,  Agostino  (1577-1635)  cardinale  dal  1633.  Toscano,  per  molti  anni

                   consigliere teologico di Maffeo Barberini, svolse un ruolo importante nel processo
                   di Galileo del 1633.

                ORSINI, Alessandro (1593-1626) cardinale dal 1615. Nipote di Ferdinando I e patrono
                   di Galileo, che gli dedicò la propria opera sulle maree (1616); successivamente si

                   uní ai gesuiti.

                ORTELIO, Abramo (1527-1598) geografo fiammingo e cartografo, creatore del primo
                   atlante moderno.

                ORTENSIO,  Martino  (Maarten  van  den  Hove,  Martinus  Hortensius,  1605-1639)
                   professore di matematica in Olanda, esaminò per conto delle autorità olandesi gli

                   strumenti proposti da Galileo per la determinazione della longitudine.
                PAGNONI,  Silvestro  impiegato  frustrato  di  Galileo,  lo  denunciò  all’Inquisizione  a

                   Padova, nel 1604.

                PAOLO  III,  Alessandro  Farnese  (1468-1549)  papa  dal  1534.  Indisse  il  Concilio  di
                   Trento nel 1545; Copernico gli dedicò il De revolutionibus.

                PAOLO  V,  Camillo  Borghese  (1552-1621)  papa  dal  1605.  Toscano,  accelerò
                   l’Interdetto veneziano e autorizzò la condanna dei libri copernicani nel 1616.

                PAOLO VI, Giovanni Battista Montini (1897-1978) papa dal 1963.
                PAOLO  GIORDANO  II  ORSINI (1591-1656) duca di Bracciano. Collezionista romano,
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