Page 661 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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sua aderenza, non meno che l’acqua venga dalla superficie
portata in giro, e massime quella parte che è aspra della Terra,
contenuta da i vasi, i quali vasi sono le pianure che dal moto celeste.
circondate da i monti; e questa tal porzione
possiamo noi molto più ragionevolmente affermare che sia portata in
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volta, rapita dall’asprezza della Terra, che la superiore, rapita dal moto
celeste, come asserite voi Peripatetici.
Quanto sin qui ho detto mi pare assai Confermasi la
competente risposta all’instanza del Sig.
vertigine della Terra
Simplicio; tuttavia voglio con nuova obbiezione con nuovo argomento
e con nuova risposta, fondata sopra una mirabile
preso dall’aria.
esperienza, soprabbondantemente dar
sodisfazione ad esso, e confermare al Sig. Sagredo la mobilità del globo
terrestre. Ho detto, l’aria, ed in particolare quella parte di lei che non si
eleva sopra la sommità delle più alte montagne, esser dall’asprezza della
terrestre superficie portata in giro; dal che pare che in conseguenza ne
venga, che quando la superficie della Terra non fusse ineguale, ma tersa
e pulita, non resterebbe cagione per tirarsi in compagnia l’aria, o almeno
per condurla con tanta uniformità. Ora, la superficie di questo nostro
globo non è tutta scabrosa ed aspera, ma vi sono grandissime piazze ben
lisce, cioè le superficie di mari amplissimi, le quali, sendo anco
lontanissime da i gioghi de i monti che le circondino, non par che
possano aver facultà di condur seco l’aria sopreminente; e non la
conducendo, si dovrebbe in quei luoghi sentir quello che in conseguenza
ne viene.
SIMP. Questa medesima difficultà volevo io ancora promuovere, la qual
mi pare esser di grand’efficacia.
SALV. Voi parlate benissimo: di maniera che, Sig. Simplicio, dal non si
sentir nell’aria quello che in conseguenza accaderebbe quando questo
nostro globo andasse in volta, voi argumentate la sua immobilità. Ma
quando questo, che vi par che per necessaria conseguenza sentir si
dovesse, in fatto e per esperienza si sentisse, l’accettereste voi per
indizio ed argomento assai gagliardo per la mobilità del medesimo
globo?
SIMP. In questo caso non bisogna parlar con me solo, perché quando ciò
accadesse, e che a me ne fusse occulta la causa, forse ad altri potrebbe
esser nota.
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