Page 638 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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GIORNATA QUARTA










          SAGR. Non so se il ritorno vostro a i soliti ragionamenti sia realmente
          stato più tardo del consueto, o pur se ’l desiderio di sentire i pensieri del

          Sig. Salviati intorno a materia tanto curiosa me l’abbia fatto parer tale.
          Mi  sono  per  una  grossa  ora  trattenuto  alla  finestra,  aspettando  di

          momento in momento di vedere spuntar la gondola, che avevo mandato
          a levarvi.
          SALV.  Credo  veramente  che  l’imaginazion
                                                                              La natura per
          vostra,  più  che  la  nostra  tardanza,  abbia                     ischerzo che il flusso
          allungato il tempo; e per non lo prolungar più,
                                                                              e reflusso del mare
          sarà  bene  che,  senza  interporre  altre  parole,                 applaude alla mobilità
          venghiamo  al  fatto,  e  mostriamo  come  la
                                                                              della Terra.
          natura  ha  permesso  (o  sia  che  la  cosa  in  rei
          veritate  stia  così,  o  pur  per  ischerzo  e  quasi  per  pigliarsi  giuoco  de’

          nostri  ghiribizzi),  ha,  dico,  permesso,  che  i  movimenti,  per  ogni  altro
          rispetto  che  per  sodisfare  al  flusso  e  reflusso  del  mare,  attribuiti  gran
          tempo  fa  alla  Terra,  si  trovino  ora  tanto  aggiustatamente  servire  alla

          causa  di  quello,  e  come  vicendevolmente  il
                                                                                  Flusso e reflusso, e
          medesimo  flusso  e  reflusso  comparisca  a                            mobilità terrestre,

          confermare  la  terrestre  mobilità:  gli  indizii  della
                                                                                  scambievolmente si
          quale sin ora si son presi dalle apparenze celesti,

          essendo  che  delle  cose  che  accaggiono  in  Terra,                  confermano.
          nessuna era potente a stabilir più questa che quella sentenza, sì come a

          lungo abbiamo già esaminato, con mostrare che tutti gli accidenti terreni,
          per i quali comunemente si tiene la stabilità della Terra e mobilità del
                                                 Sole e del firmamento, devono apparire a noi
            Effetti terreni indifferenti
            tutti a confermare                   farsi  sotto  le  medesime  sembianze  posta  la
                                                 mobilità della Terra e fermezza di quelli; il
            il moto o

            la quiete della Terra,               solo elemento dell’acqua, come quello che è
                                                 vastissimo  e  che  non  è  annesso  e
            trattone il flusso

            e reflusso del mare.                 concatenato  al  globo  terrestre,  come  sono
                                                 tutte l’altre sue parti solide, anzi che per la




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