Page 599 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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stesso  vi  fate  ombra,  ed  avete  in  orrore  cosa  che  nulla  tiene  in  sè  di
          spaventoso,  quasi  piccolo  fanciullo  che  ha  paura  della  tregenda  senza

          sapere di lei altro che il nome, come quella che oltre al nome non è nulla.
          SIMP. Avrò piacere d’esser illuminato e tratto d’errore.

          SALV. Rispondetemi dunque alle domande ch’io vi farò. E prima, ditemi
          se voi credete che questo nostro globo, che
                                                                          Globo terrestre composto
          noi abitiamo e nominiamo Terra, consti di
                                                                          di materie
          una  sola  e  semplice  materia,  o  pur  sia  un               diverse.

          aggregato di materie diverse tra di loro.             104
          SIMP. Io lo veggo composto di sustanze e corpi molto diversi; e prima,

          per le maggiori parti componenti, veggo l’acqua e la terra, sommamente
          tra di loro differenti.

          SALV. Lasciamo da parte per ora i mari e l’altr’acque, e consideriamo le
          parti solide; e ditemi s’elle vi paiono tutte una cosa stessa, o pur cose
          diverse.

          SIMP. Quanto all’apparenza, io le veggo diverse, trovandosi grandissime
          campagne  di  infeconda  arena,  ed  altre  di  terreni  fecondi  e  fruttiferi;

          veggonsi  infinite  montagne  sterili  ed  alpestri,  ripiene  di  duri  sassi  e
          pietre  di  diversissime  sorte,  come  porfidi,  alabastri,  diaspri  e  mille  e

          mill’altre sorte di marmi; ci sono le miniere vastissime de i metalli di
          tante spezie, ed in somma tante diversità di materie, che un giorno intero

          non basterebbe a numerarle solamente.
          SALV. Ora, di tutte queste diverse materie, credete voi che nel compor
          questa gran massa concorrano porzioni eguali, o pur che tra tutte ce ne

          sia  una  parte  che  di  gran  lunga  superi  le  altre  e  sia  come  materia  e
          sustanza principale della vasta mole?

          SIMP. Credo che le pietre, i marmi, i metalli, le gemme, e l’altre tante
          materie  diverse,  sieno  appunto  come  gioie  ed  ornamenti  esteriori  e
          superficiali del primario globo, che in mole penso che smisuratamente

          superi tutte quest’altre cose.
          SALV. E questa principale e vasta mole, della quale le nominate cose son

          quasi  escrescenze  ed  ornamenti,  di  che  materia  credete  che  sia
          composta?

          SIMP. Penso che sia il semplice, o meno impuro, elemento della terra.
          SALV. Ma per terra che cosa intendete voi? forse questa ch’è sparsa per

          le campagne, la quale si rompe con le vanghe e con gli aratri, dove si
          seminano i grani e si piantano i frutti, e dove spontaneamente nascono





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