Page 597 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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Voi vedrete quest’effetto; ma se poi andrete più accuratamente
considerando, vi accorgerete quest’esser non cosa reale, ma una
semplice apparenza, e quello che vi assembra
Terzo moto attribuito
essere un rivolgersi in sé stesso, essere un non si
alla Terra è più
muovere ed un conservarsi del tutto immutabile
presto un restare
rispetto a tutto quello che fuor di voi e del vaso
immutabile.
resta immobile: perché, se in quella palla
segnerete qualche nota, e considererete verso qual parte del muro della
stanza dove sete, o della campagna o del cielo, ella riguarda, vedrete tal
nota, nel rivolgimento del vaso e vostro, riguardar sempre verso quella
medesima parte; ma paragonandola al vaso ed a voi stesso, che sete
mobili, ben apparirà ella andar mutando direzione, e con movimento
contrario al vostro e del vaso andar ricercando tutti i punti del giro di
quello; talché con maggior verità si può dire che voi ed il vaso giriate
intorno alla palla immobile, che ch’essa si volga drento al vaso. In tal
guisa la Terra, sospesa e librata nella circonferenza dell’orbe magno, e
situata in tal modo che una delle sue note, qual sarebbe per esempio il
suo polo boreale, riguardi verso una tale stella o altra parte del
firmamento, verso la medesima si mantien sempre diretta, benché portata
co ’l moto annuo per la circonferenza di esso orbe magno. Questo solo è
bastante a far cessare la maraviglia e rimuovere ogni difficultà: ma che
dirà il Sig. Simplicio se a questa non indigenza
Virtù mirabile interna
di causa cooperante aggiugneremo una mirabile del globo terrestre,
virtù intrinseca del globo terrestre, di riguardar
di riguardar sempre
con sue determinate parti verso determinate la medesima parte del
parti del firmamento? Parlo della virtù
cielo.
magnetica, participata costantissimamente da
qualsivoglia pezzo di calamita.
E se ogni minima particella di tal pietra ha in sé tal virtù, chi vorrà
dubitare, la medesima più altamente risedere in
Globo terrestre fatto
tutto questo globo terreno, abbondante di tal
di calamita.
materia, e che forse egli stesso, quanto alla sua
interna e primaria sustanza, altro non è che un’immensa mole di
calamita?
SIMP. Adunque voi sete di quelli che aderiscono Filosofia magnetica
alla magnetica filosofia di Guglielmo Gilberto?
102 di Guglielmo
Gilberti.
SALV. Sono per certo, e credo d’aver per
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