Page 765 - Giorgio Vasari
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quello mostrava tuttavia quanto avea offeso Dio e gli uomini del
mondo, non avendo operato nell'arte come si conveniva. Onde gli
venne un parossismo messaggero della morte. Per la qual cosa
rizzatosi il re e presoli la testa per aiutarlo e porgerli favore, acciò che
il male lo allegerisse, lo spirito suo, che divinissimo era, conoscendo
non potere avere maggiore onore, spirò in braccio a quel re nella età
sua d'anni 75. Dolse la perdita di Lionardo fuor di modo a tutti quegli
che l'avevano conosciuto, perché mai non fu persona, che tanto
facesse onore alla pittura. Egli con lo splendor dell'aria sua, che
bellissima era, rasserenava ogni animo mesto, e con le parole
volgeva al sì et al no ogni indurata intenzione. Egli con le forze sue
riteneva ogni violenta furia; e con la destra torceva un ferro d'una
campanella di muraglia et un ferro di cavallo, come se fusse piombo.
Con la liberalità sua raccoglieva e pasceva ogni amico povero e ricco,
pur che egli avesse ingegno e virtù.
Ornava et onorava con ogni azzione qualsivoglia disonorata e
spogliata stanza; per il che ebbe veramente Fiorenza grandissimo
dono nel nascere di Lionardo, e perdita più che infinita nella sua
morte. Nell'arte della pittura aggiunse costui alla maniera del colorire
ad olio una certa oscurità; donde hanno dato i moderni, gran forza e
rilievo alle loro figure. E nella statuaria fece pruove nelle tre figure di
bronzo che sono sopra la porta di S. Giovanni da la parte di
tramontana fatte da Giovan Francesco Rustici, ma ordinate co 'l
consiglio di Lionardo, le quali sono il più bel getto e di disegno e di
perfezzione, che modernamente si sia ancor visto. Da Lionardo
abbiamo la notomia de' cavalli e quella degli uomini assai più
perfetta. Laonde per tante parti sue sì divine, ancora che molto più
operasse con le parole che co' fatti, il nome e la fama sua non si
spegneranno già mai. Per il che fu detto in lode sua da Messer
Giovanbatista Strozzi così:
Vince costui pur solo
tutti altri; e vince Fidia e vince Apelle;
e tutto il lor vittorioso stuolo.