Page 638 - Giorgio Vasari
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Morì nel 1461 avendo aggiunto all'arte della pittura nel miniare quella
bellezza che si vede in tutte le sue cose, come possono far fede
alcune carte di sua mano che sono nel nostro libro; il cui modo di far
ha imitato poi Girolamo Padoano, nei minii che sono in alcuni libri di
S. Maria Nuova di Firenze, Gherardo, miniatore fiorentino, e Attavante
che fu anco chiamato Vante, del quale si è in altro luogo ragionato, e
dell'opere sue che sono in Venezia particolarmente, avendo
puntualmente posta una nota mandataci da certi gentiluomini di
Venezia; per sodisfazione de' quali, poi che avevano durata tanta
fatica in ritrovar quel tutto che quivi si legge, ci contentammo che
fusse tutto narrato secondo che aveano scritto, poiché di vista non ne
potevo dar giudizio proprio.