Page 603 - Giorgio Vasari
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guardaroba del signor duca Cosimo. Fece anco una Nostra Donna di
marmo, ch'è oggi nell'udienza dell'Arte de' Fabricanti; et a Perugia
mandò una tavola di marmo a Messer Baglione Ribi, che fu posta in
San Piero alla cappella del Sagramento, la qual opera è un
tabernacolo in mezzo d'un San Giovanni e d'un San Girolamo, che
sono due buone figure di mezzo rilievo. Nel Duomo di Volterra
parimente è di sua mano il tabernacolo del Sagramento, e due Angeli
che lo mettono in mezzo, tanto ben condotti e con diligenza, che è
questa opera meritamente lodata da tutti gl'artefici. Finalmente
volendo un giorno Mino muovere certe pietre si affaticò, non avendo
quegli aiuti che gli bisognavano, di maniera che, presa una calda, se
ne morì; e fu nella calonaca di Fiesole dagl'amici e parenti suoi
onorevolmente sepellito l'anno 1486. Il ritratto di Mino è nel nostro
libro de' disegni non so di cui mano; perché a me fu dato con alcuni
disegni fatti col piombo dallo stesso Mino, che sono assai belli.
FINE DELLA VITA DI MINO, SCULTORE DA FIESOLE