Page 497 - Giorgio Vasari
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temporis luendis peccatis suis debiti, septem annos, totidemque
quadragesimas, apostolica remisit auctoritate. A. M.CCCC.XLII.
Similmente fece far Cosimo col disegno di Michelozzo il noviziato di S.
Croce di Firenze, la capella del medesimo e l'entrata che va di chiesa
alla sagrestia, al detto noviziato et alle scale del dormentorio. La
bellezza, comodità et ornamento delle quali cose non è inferiore a
niuna delle muraglie, per quanto ell'è, che facesse fare il veramente
magnifico Cosimo de' Medici, o che mettesse in opera Michelozzo; et
oltre all'altre cose, la porta che fece di macigno, la quale va di chiesa
ai detti luoghi, fu in que' tempi molto lodata per la novità sua e per il
frontespizio molto ben fatto, non essendo allora se non pochissimo in
uso l'imitare, come quella fa, le cose antiche di buona maniera.
Fece ancora Cosimo de' Medici col consiglio e disegno di Michelozzo, il
palazzo di Cafaggiuolo in Mugello, riducendolo a guisa di fortezza coi
fossi intorno; et ordinò i poderi, le strade, i giardini e le fontane con
boschi attorno, ragnaie e altre cose da ville molto onorate; e lontano
due miglia al detto palazzo, in un luogo detto il Bosco a' Frati fece,
col parere del medesimo, finire la fabbrica d'un convento per i frati
de' Zoccoli di S. Francesco, che è cosa bellissima. Al Trebbio
medesimamente fece, come si vede, molti altri acconcimi. E
similmente, lontano da Firenze due miglia, il palazzo della villa di
Careggi, che fu cosa magnifica e ricca; dove Michelozzo condusse
l'acqua per la fonte che al presente vi si vede. E per Giovanni,
figliuolo di Cosimo de' Medici, fece a Fiesole, il medesimo, un altro
magnifico et onorato palazzo, fondato dalla parte di sotto nella
scoscesa del poggio con grandissima spesa ma non senza grande
utile, avendo in quella parte da basso fatto volte, cantine, stalle,
tinaie et altre belle e commode abitazioni; di sopra poi, oltre le
camere, sale et altre stanze ordinarie, ve ne fece alcune per libri e
alcune altre per la musica. Insomma mostrò in questa fabrica
Michelozzo quanto valesse nell'architettura; perché oltre quello che si
è detto fu murata di sorte, che ancor che sia in su quel monte non ha
mai gettato un pelo. Finito questo palazzo, vi fece sopra, a spese del
medesimo, la chiesa e convento de' frati di S. Girolamo, quasi nella