Page 379 - Giorgio Vasari
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Re, se ne tornò in quelle parti, dove fu ricevuto con favore grande e
               veduto poi sempre volentieri e dove attese a lavorar e vivere come
               signore, dipignendo sempre da indi inanzi col grembiule di broccato.

               Così,  dunque,  diede  luogo  all'invidia  et  appresso  di  quel  Re
               onoratamente visse e morì d'anni quarantanove, e fu dal medesimo
               fatto sepellire onorevolmente con questo epifaffio:



               Dellus eques Florentinus, picturae arte percelebris: Regisque

               Hispaniarum liberalitate et ornamentis amplissimus.

               H. S. E.  S. T. T. L.



               Non  fu  Dello  molto  buon  disegnatore,  ma  fu  bene  fra  i  primi  che
               cominciassero a scoprir con qualche giudizio i muscoli ne' corpi ignudi,
               come si vede in alcuni disegni di chiaro scuro fatti da lui nel nostro
               libro. Fu ritratto in S. Maria Novella da Paulo Ucelli di chiaro scuro,

               nella storia dove Noè è inebriato da Cam suo figliuolo.


               FINE DELLA VITA DI DELLO PITTOR FIORENTINO
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