Page 184 - Giorgio Vasari
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Tafi, perciò che sebbene imparò i principii del musaico da coloro che
               egli  condusse  da  Vinezia  a  Firenze,  aggiunse  nondimeno  tanto  di
               buono all'arte, commettendo i pezzi con molta diligenza insieme, e
               conducendo il lavoro piano come una tavola (il che è nel musaico di
               grandissima  importanza),  che  egli  aperse  la  via  di  far  bene,  oltre

               gl'altri, a Giotto, come si dirà nella vita sua; e non solo a Giotto, ma a
               tutti quelli che dopo a lui insino ai tempi nostri si sono in questa sorte
               di  pittura  essercitati.  Onde  si  può  con  verità  affermare,  che  quelle

               opere che oggi si fanno maravigliose di musaico in S. Marco di Vinezia
               et in altri luoghi, avessero da Andrea Tafi il loro primo principio.


               FINE DELLA VITA D'ANDREA TAFI
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