Page 1684 - Giorgio Vasari
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tante stanze a punto e della medesima grandezza. Dentro ai cinque
angoli del pentagono ha girato il Vignuola un cortile tondo, nel quale
rispondono con le loro porte tutti gl'appartamenti dell'edifizio, le quali
porte, dico, riescono tutte in sulla loggia tonda, che circonda il cortile
intorno, e la quale è larga diciotto palmi, et il diametro del cortile
resta palmi novantacinque e cinque once. I pilastri della quale loggia,
tramezzata da nicchie che sostengono gl'archi e le volte, essendo
accoppiati con la nicchia in mezzo, sono venti, di larghezza palmi
quindici ogni due, che altretanto sono i vani degl'archi. Et intorno alla
loggia negl'angoli, che fanno il sesto del tondo, sono quattro scale a
chiocciola, che vanno dal fondo del palazzo per fino in cima per
commodo del palazzo e delle stanze, con pozzi che smaltiscono
l'acque piovane e fanno nel mezzo una citerna grandissima e
bellissima, per non dire nulla de' lumi e d'altre infinite commodità,
che fanno questa parere, come è veramente, una rara e bellissima
fabrica; la quale, oltre all'avere forma e sito di fortezza, è
accompagnata di fuori da una scala ovata, da fossi intorno e da ponti
levatoi fatti con bell'invenzione e nuova maniera, che vanno ne'
giardini pieni di ricche e varie fontane, di graziosi spartimenti di
verzure et insomma di tutto quello che a un villaggio veramente reale
è richiesto.
Ora, sagliendo per la chioccia grande dal piano del cortile in sull'altro
appartamento di sopra, si trovavano finite sopra la detta parte di cui
si è raggionato, altre tante stanze, e di più la capella, la quale è
dirimpetto alla detta scala tonda principale in su questo piano. Nella
sala, che è a punto sopra quella di Giove e di pari grandezza, sono
dipinte di mano di Taddeo e d'i suoi giovani, con ornamenti ricchissimi
e bellissimi di stucco, i fatti degl'uomini illustri di casa Farnese. Nella
volta è uno spartimento di sei storie, cioè di quattro quadri e due
tondi, che girano intorno alla cornice di detta sala, e nel mezzo tre
ovati accompagnati per lunghezza da due quadri minori, in uno de'
quali è dipinta la Fama e nell'altro Bellona. Nel primo de' tre ovati è
la Pace, in quel del mezzo l'arme vecchia di casa Farnese col cimiero,
sopra cui è un liocorno, e nell'altro la Religione. Nella prima delle sei
dette storie, che è un tondo, è Guido Farnese con molti personaggi