Page 1423 - Giorgio Vasari
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dare alle figure sue, nell'aria delle teste, quella prontezza e varietà
che avea dato loro Alberto, la prese tanto gagliardamente, che la
vaghezza della sua prima maniera, la quale gli era stata data dalla
natura tutta piena di dolcezza e di grazia, venne alterata da quel
nuovo studio e fatica e cotanto offesa dall'accidente di quella
tedesca, che non si conosce in tutte quest'opere, come che tutte sien
belle, se non poco di quel buono e grazia che egli aveva insino allora
dato a tutte le sue figure. Fece dunque all'entrare del chiostro in un
canto Cristo nell'orto, fingendo l'oscurità della notte illuminata dal
lume della luna tanto bene, che par quasi di giorno; e mentre Cristo
ora, poco lontano si stanno dormendo Pietro, Iacopo e Giovanni, fatti
di maniera tanto simile a quella del Duro, che è una maraviglia; non
lungi è Giuda che conduce i giudei, di viso così strano anch'egli, sì
come sono le cere di tutti que' soldati fatti alla tedesca, con arie
stravaganti, ch'elle muovono a compassione chi le mira della
semplicità di quell'uomo che cercò con tanta pacienza e fatica di
sapere quello che dagl'altri si fugge e si cerca di perdere per lasciar
quella maniera che di bontà avanzata tutte l'altre e piaceva ad
ognuno infinitamente. Or non sapeva il Puntormo che i tedeschi e'
fiaminghi vengono in queste parti per imparare la maniera italiana
che egli con tanta fatica cercò, come cattiva, d'abandonare? A lato a
questa, nella quale è Cristo menato dai giudei inanzi a Pilato, dipinse
nel Salvatore tutta quell'umiltà che veramente si può immaginare
nella stessa innocenza tradita dagl'uomini malvagi, e nella moglie di
Pilato la compassione e temenza che hanno di se stessi coloro che
temono il giudizio divino; la qual donna, mentre raccomanda la causa
di Cristo al marito, contempla lui nel volto con pietosa maraviglia.
Intorno a Pilato sono alcuni soldati tanto propriamente nell'arie de'
volti e negl'abiti tedeschi, che chi non sapesse di cui mano fusse
quell'opera, la crederebbe veramente fatta da oltramontani. Bene è
vero che nel lontano di questa storia è un coppieri di Pilato, il quale
scende certe scale con un bacino et un bocale in mano, portando da
lavarsi le mani al padrone, è bellissimo e vivo, avendo in sé un certo
che della vecchia maniera di Iacopo. Avendo a far poi in uno degl'altri
cantoni la ressurrezione di Cristo, venne capriccio a Iacopo, come