Page 1002 - Giorgio Vasari
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è la morte di S. Piero Martire. Fece il medesimo sopra un canto del

               palazzo  di  Messer  Marguando  eccellente  dottore,  in  un  nicchio  a
               fresco, uno ignudo in iscorto per un San Giovanni, che è tenuto buona
               pittura. Finalmente costui per certe quistioni fu forzato, per viver in
               pace,  partirsi  di  Udine,  e  come  fuoriuscito  starsi  in  Civitale.  Ebbe

               Bastiano  la  maniera  cruda  e  tagliente,  perché  si  dilettò  assai  di
               ritrarre  rilievi  e  cose  naturali  a  lume  di  candela;  fu  assai  bello
               inventore e si dilettò molto di fare ritratti di naturale, belli in vero e

               molto  simili.  Et  in  Udine  fra  gl'altri  fece  quello  di  Messer  Raffaello
               Belgrado, e quello del padre di Messer Giovambattista Grassi pittore
               et  architettore  eccellente,  dalla  cortesia  et  amorevolezza  del  quale
               avemo avuto molti particolari avisi delle cose che scriviamo del Friuli.
               Visse Bastianello circa anni quaranta.

               Fu ancora discepolo di Pellegrino, Francesco Floreani da Udine, che

               vive  et  è  bonissimo  pittore  et  architetto;  sì  come  è  anco  Antonio
               Floriani  suo  fratello  più  giovane,  il  quale  per  le  sue  rare  qualità  in
               questa  professione,  serve  oggi  la  cesarea  maestà  di  Massimiano
               imperatore. Delle pitture del qual Francesco Floriani si videro alcune

               due  anni  sono  nelle  mani  del  detto  imperatore  allora  re;  cioè  una
               Giuditta che ha tagliato il capo a Oloferne, fatta con mirabile giudizio
               e diligenza. Et appresso del detto, è di mano del medesimo un libro
               disegnato di penna, pieno di belle invenzioni, di fabriche, teatri, archi,

               portici,  ponti,  palazzi  et  altre  molte  cose  d'architettura  utili  e
               bellissime. Gensio Liberale fu anch'egli discepolo di Pellegrino, e fra
               l'altre  cose  imitò  nelle  sue  pitture  ogni  sorte  di  pesci
               eccellentemente.  Costui  è  oggi  al  servizio  di  Ferdinando  arciduca

               d'Austria  in  bonissimo  grado  e  meritamente,  per  essere  ottimo
               pittore.

               Ma fra i più chiari e famosi pittori del paese del Friuli, il più raro e
               celebre  è  stato  ai  giorni  nostri,  per  avere  passato  di  gran  lunga  i
               sopra  detti  nell'invenzione  delle  storie,  nel  disegno,  nella  bravura,
               nella pratica de' colori, nel lavoro a fresco, nella velocità, nel rilievo

               grande et in ogni altra cosa delle nostre arti, Giovanni Antonio Licinio
               da altri chiamato Cuticello. Costui nacque in Pordenone, castello del
               Friuli, lontano da Udine 25 miglia. E perché fu dotato dalla natura di
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