Page 3045 - Shakespeare - Vol. 3
P. 3045
tanto da provocare brividi tremendi
e febbre celeste negli dei immortali
che vi sentono. Risparmiatevi i giuramenti.
Confido nella vostra vocazione. Siate
ancora puttane; e se qualcuno cerca
con pio fiato di convertirvi, da puttane
valorose adescatelo, bruciatelo, fate
che il vostro fuoco segreto soffochi
il suo fumo. Non voltate gabbana.
Ma ogni sei mesi i vostri mestrui 32
siano stravolti. E impagliate i vostri
miseri tetti spelati 33 coi capelli
dei morti − se sono di impiccati,
tanto meglio, portateli, tradite con loro.
Sempre puttane: pittatevi al punto che un cavallo
possa impantanarsi nella vostra faccia:
peste alle rughe!
FRINE, TIMANDRA
Bene, più oro. E poi? Credi a noi,
per l’oro faremmo qualsiasi cosa.
TIMONE
Seminate sifilide nelle cave
ossa degli uomini, colpite i loro stinchi
affilati, impedite agli uomini lo sprone.
Sfessate la voce dell’avvocato, cosicché
non possa più difendere cause false,
né strillare i suoi cavilli. Imbiancate
il prete che predica contro la natura della carne
e non crede a se stesso. Si abbassi, si appiattisca,
si sgretoli del tutto l’osso del naso di colui
che per il suo particolare non annusa
il bene generale. Rendete calvi
i ruffiani riccioluti, e ai reduci spacconi
senza una ferita, procurategli voi
qualche dolore. Impestate tutti
e che la vostra attività distrugga