Page 3027 - Shakespeare - Vol. 3
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Meglio così. Mi piace
               essere messo al bando. È una causa degna
               della mia bile e furia. Potrò colpire
               Atene. Rallegrerò le mie truppe sconfortate,

               getterò esche per altri cuori.
               Scontrarsi con molti nemici è un onore
               e i soldati sono come gli dei:
               non debbono tollerare alcuna offesa.

                                                                                                          [Esce]



                                                    Scena VI         EN


                        Entrano diversi amici di Timone e Senatori, da diverse porte.



              PRIMO NOBILE
          Buon giorno a voi, signore.



              SECONDO NOBILE

          Ve  l’auguro  anch’io.  Credo  che  questo  nobile  signore  abbia  voluto  solo
          metterci alla prova, l’altro giorno.



              PRIMO NOBILE
          Riflettevo proprio su questo, quando ci siamo incontrati. Spero che non sia
          caduto tanto in basso quanto voleva far credere per mettere alla prova i suoi
          amici.



              SECONDO NOBILE
          Non si direbbe davvero, a giudicare da questo nuovo banchetto.



              PRIMO NOBILE

          Direi  anch’io.  Mi  ha  mandato  un  invito  pressante,  che  molti  altri  impegni
          importanti  mi  avrebbero  dovuto  far  rifiutare;  ma  mi  ha  talmente  spinto  a
          trascurarli che sono dovuto venire per forza.



              SECONDO NOBILE
          Anch’io  avevo  impegni  urgenti,  ma  lui  non  ha  voluto  sentire  ragioni.  Mi

          dispiace  solo  che,  quando  mi  ha  mandato  a  chiedere  un  prestito,  io  non
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