Page 3032 - Shakespeare - Vol. 3
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amici da pasto, pidocchi dell’estate,
schiavi col cappello in mano e le ginocchia
per terra, vuoti vapori e banderuole! 27
Vi copra tutti di croste l’infinita
malattia dell’uomo e della bestia. Come?
Te ne vai? Piano, prendi prima la medicina!
E anche tu − e tu! Rimani −
ti presterò denaro, non te ne chiederò.
[Li spinge fuori]
Come? Tutti in movimento? D’ora in poi
non vi sarà banchetto in cui le canaglie
non siano ospiti graditi. Brucia, casa!
Affonda, Atene! D’ora in poi
siano odiati da Timone l’uomo
e tutta l’umanità.
[Esce]
Rientrano Nobili e Senatori.
PRIMO NOBILE
Ebbene, miei signori?
SECONDO NOBILE
Conoscete la ragione della furia del nobile Timone?
TERZO NOBILE
Pfui, avete visto il mio cappello?
QUARTO NOBILE
Io ho perso il mantello.
PRIMO NOBILE
È pazzo, ed è dominato solo dai suoi umori. L’altro giorno mi ha dato una
pietra preziosa e ora me l’ha strappata dal cappello. Avete visto la mia
pietra?
TERZO NOBILE