Page 2628 - Shakespeare - Vol. 3
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Userò il tuo cavallo, e in ogni occasione
porterò il tuo bel titolo per cimiero
quanto meglio posso.
COMINIO
E ora, alla tenda.
Prima di riposare scriveremo a Roma
del nostro successo. Tu, Tito Larzio,
devi tornare a Corioli. Mandaci a Roma
gli uomini migliori, coi quali negoziare
per il bene loro e per il nostro.
LARZIO
Lo farò.
CORIOLANO
Gli dei cominciano a farsi gioco di me. 21
Ho appena rifiutato
doni principeschi, e ora
debbo mendicare un favore
dal mio generale.
COMINIO
È concesso, è concesso.
Di che si tratta?
CORIOLANO
Qui a Corioli, una volta,
sono stato ospite in casa d’un pover’uomo.
Fu gentile con me. Ora
mi gridava d’aiutarlo, l’ho visto
catturare. Ma in quel momento
è apparso Aufidio e la rabbia
ha vinto la pietà. Ti chiedo
di liberare il mio povero ospite.
COMINIO