Page 2306 - Shakespeare - Vol. 3
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CESARE
Tauro!
TAURO
Mio signore?
CESARE
Nessun attacco per terra, restate uniti,
non provocate battaglia finché non avremo
concluso per mare. Attenetevi
agli ordini che sono qui specificati.
La nostra sorte dipende da quest’alea.
(Escono.)
Scena IX EN
Entrano Antonio ed Enobarbo.
ANTONIO
Schieriamo gli squadroni su quel fianco
del colle, in faccia all’esercito di Cesare,
da dove possiamo vedere il numero
delle navi, e regolarci in conseguenza.
(Escono.)
Scena X EN
Canidio marcia con l’esercito di fanti da un lato del palcoscenico, e Tauro,
luogotenente di Cesare, dall’altro. Dopo la loro uscita, si ode il fragore d’una
battaglia navale.
Squilli di tromba. Entra Enobarbo.
ENOBARBO
Tutto è perduto, perduto, perduto!
Non posso più guardare. L’Antoniade,