Page 2295 - Shakespeare - Vol. 3
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Sarà cosa da nulla. Ma lascia stare.
               Portami da Antonio.



              EROS
                               Vieni, signore.
                                                                                                      (Escono.)



                                                  Scena VI        74     EN



                                                (Roma. Casa di Cesare.)


                                       Entrano Agrippa, Mecenate e Cesare.



              CESARE
               In spregio a Roma ha fatto tutto questo,
               e peggio ad Alessandria. Ecco come:

               nel foro, su di un palco d’argento,
               lui e Cleopatra davanti a tutti
               sono stati insediati in troni d’oro;
               ai loro piedi stava Cesarione,

               che chiamano figlio di mio padre,            75
               e tutta la progenie bastarda
               che la loro lussuria ha generato.
               A lei ha dato il governo dell’Egitto,

               l’ha nominata sovrana assoluta
               della bassa Siria, di Cipro, di Lidia.         76



              MECENATE
               E ciò pubblicamente?



              CESARE
                               Nella pubblica piazza,
               dove si fanno le esercitazioni militari.

               Lì proclamò i suoi figli re dei re;
               dette ad Alessandro la Grande Media,
               la Partia e l’Armenia; a Tolomeo
               assegnò Siria, Cilicia e Fenicia;
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