Page 2293 - Shakespeare - Vol. 3
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meglio non esser tuo, se così mutilo.
               Ma secondo il tuo stesso desiderio,
               sarai tu stessa il tramite fra noi;
               intanto preparerò una guerra tale

               che eclisserà tuo fratello. Affrettati;
               così il tuo desiderio sarà esaudito.



              OTTAVIA
               Grazie al mio signore. Il potente Giove
               faccia di me così debole, debole,

               la vostra riconciliatrice! Una guerra
               fra di voi, sarebbe come se nel mondo
               s’aprisse una voragine, e occorressero
               pile di cadaveri per colmarla.



              ANTONIO
               Quando ti sarà chiaro chi ne è causa,

               su di lui indirizza il tuo sdegno,
               giacché mai le nostre colpe potranno
               equivalersi, sì che il tuo amore
               equamente si divida. Preparati

               alla partenza, scegli il seguito,
               ordina qualsiasi spesa, a tuo piacere.
                                                                                                      (Escono.)



                                                     Scena V         EN



                                             (La stessa. Un’altra stanza.)


                                        Entrano Enobarbo e Eros (incontro).



              ENOBARBO
          Ebbene, Eros?



              EROS
          Son giunte strane notizie, mio signore.
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