Page 2265 - Shakespeare - Vol. 3
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POMPEO

               Già, bella soperchieria, per terra,
               mi hai fatto con la casa di mio padre!             55
               Ma giacché il cuculo non costruisce

               il nido per se stesso, restaci quanto puoi.


              LEPIDO

               Dicci, ti prego − il resto non c’entra −
               come accogli le proposte da noi inviate.



              CESARE
               Questo è il punto.



              ANTONIO
                               Non cedere a un invito,
               ma soppesa che cosa ti conviene.



              CESARE
               E quello che può nascere, se tenti

               più grande ventura.



              POMPEO
                               Mi avete offerto
               Sicilia e Sardegna: io dovrei ripulire
               tutto il mare dai pirati; inviare a Roma

               misure di grano e, con questo accordo,
               ci separeremmo senza intaccare
               il filo delle spade, a scudi intonsi.



              CESARE LEPIDO ANTONIO
                               Questa è la nostra offerta.



              POMPEO
               Sappiate, allora, che son venuto qui

               pronto ad accettare l’offerta. Ma
               Marcantonio mi ha fatto spazientire.
               Anche se dirlo me ne toglie il merito,
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