Page 2254 - Shakespeare - Vol. 3
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di guidarti quando lui è vicino,
               ma torna nobile quando lui è lontano.



              ANTONIO
               Vattene.
               Di’ a Ventidio che voglio parlargli.
                                                                                           (Esce l’Indovino.)

               Egli andrà in Partia. Sia arte o caso,
               ha detto il vero. I dadi stessi gli obbediscono,
               e nel gioco la mia maggior destrezza soccombe

               alla sua fortuna. Se tiriamo a sorte,
               vince lui, nelle lotte di galli
               i suoi han sempre la meglio sui miei,
               anche se dati a zero; e le sue quaglie
               chiuse nel recinto battono sempre le mie.

               Andrò in Egitto: e benché contragga
               queste nozze per la mia pace, in Oriente
               è il mio piacere. Oh, entra, Ventidio.


                                                      Entra Ventidio.



               Andrai in Partia, la nomina è pronta.

               Seguimi, vieni a prenderla.
                                                                                                      (Escono.)



                                                    Scena IV         EN



                                                (La stessa. Una strada.)


                                       Entrano Lepido, Mecenate e Agrippa.



              LEPIDO
               Non incomodatevi oltre: affrettatevi
               a seguire i vostri generali.



              AGRIPPA
                               Marcantonio
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