Page 2237 - Shakespeare - Vol. 3
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non farà guerra. Cesare spilla soldi
               perdendo i cuori; Lepido adula entrambi,
               viene adulato da entrambi, ma non ama
               né l’uno né l’altro, e nessun dei due

               lo tiene in considerazione.



              MENAS
                               Cesare e Lepido
               son scesi in campo, e con gran forze.



              POMPEO
               Da chi l’hai saputo? È falso.



              MENAS
                               Da Silvio, signore.



              POMPEO
               Sogna. So che sono entrambi a Roma

               in attesa d’Antonio. Che tutte le malie
               dell’amore, lasciva Cleopatra, addolciscano
               le tue labbra spente! Malia e bellezza,
               e con entrambe libidine, leghino

               il libertino in un campo di delizie,
               gli annebbino la mente; cuochi epicurei
               stimolino con salse che non stancano
               il suo appetito, così che sonno e crapula

               gli faccian trascurare il proprio onore
               sprofondandolo in oblioso torpore...


                                                        Entra Varrio.



                               Che novità, Varrio?



              VARRIO
               Quel che riferisco è sicuro: Marcantonio

               da un momento all’altro è atteso a Roma;
               dacché lasciò l’Egitto c’è stato tempo
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