Page 2731 - Shakespeare - Vol. 2
P. 2731
DIOMEDE
Ho avuto già il tuo cuore; e questo lo segue.
TROILO
Ho giurato di aver pazienza.
CRESSIDA
Non l’avrai, Diomede, giuro, non l’avrai;
ti darò qualcos’altro.
DIOMEDE
Io voglio questo: di chi era?
CRESSIDA
Non ha importanza.
DIOMEDE
Avanti, dimmi di chi era.
CRESSIDA
Era di uno che mi amava più di quanto mi amerai tu.
Ma ora ce l’hai, tienilo.
DIOMEDE
Di chi era?
CRESSIDA
Per tutte le ancelle di Diana lassù
e per lei stessa, non ti dirò di chi era.
DIOMEDE
Domani lo porterò sull’elmo;
e torturerò l’animo di chi non osa reclamarlo.
TROILO
Se tu fossi il diavolo e lo portassi sulle corna
sarà rivendicato.