Page 2670 - Shakespeare - Vol. 2
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o forse non ami, perché esser saggi e amare
supera il potere dell’uomo, è cosa per gli dei.
TROILO
Oh, potessi credere che una donna può −
e fosse possibile, saresti certo tu −
alimentare eternamente la fiamma del suo amore,
conservare giovane e costante la fede data,
che sopravviva alla bellezza esteriore, e con uno spirito
che si rigenera più presto del sangue che invecchia!
O potesse solo la persuasione convincermi di questo, 33
che la mia purezza e fedeltà a te potessero
trovare in te un amore di pari peso e vagliata purezza,
che esaltazione sentirei in questo caso!
Ma, ahimè, io sono vero come il vero più candido,
e più ingenuo della verità nella sua infanzia. 34
CRESSIDA
In questo io e te faremo a gara.
TROILO
Oh, lotta virtuosa, in cui
il giusto combatte col giusto su chi sarà più giusto!
D’ora in poi tutti gli innamorati veri
prenderanno come esempio Troilo. Quando i loro versi,
gonfi di proteste, di voti e di grandi similitudini,
saranno a corto di immagini, e la fedeltà sarà stanca
di ripetere “fedele come l’acciaio, come la pianta alla luna,
come il sole al giorno, come la tortora alla compagna,
come il ferro alla calamita, come la terra al suo centro”,
allora, dopo tutti questi paragoni di fedeltà,
ci sarà da citare colui che primo ne dette esempio:
“Fedele come Troilo” coronerà i versi
e renderà sacre le loro composizioni.
CRESSIDA
Che tu possa essere profeta!
E se io sarò falsa o devierò d’un pelo dalla fedeltà