Page 2661 - Shakespeare - Vol. 2
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Oh, sì, per favore! Ma lo sai, mio dolce signore, hai proprio una bella fronte.



              PANDARO
          Continuate, continuate!         28



              ELENA
          E  che  sia  una  canzone  d’amore:  oh,  questo  amore  ci  distruggerà  tutti.  Oh
          Cupido, Cupido, Cupido!



              PANDARO
          L’amore? Eh sì! Lo farà.



              PARIDE
          Allora, d’accordo, amore amore e nulla più.



              PANDARO
          A dire il vero è così che attacca.

                                                                                                          Canta.



                               Amor, amore e nulla più, ancora amor, ancora!
                               Perché, oh, l’arco d’amore
                               daino e cerva trafigge,

                               la sua freccia stordisce,
                               e non ferisce,
                               ma dove punge dà un continuo pizzicore.
                               Oh, oh − gridan gli amanti, − Oh! Godono da morire!

                               Ma ciò che pareva ferita mortale
                               cambia lo oh! in ah! eh! ih!
                               Così l’amore, morendo, vive;
                               Oh! Oh! per un po’. Ma poi ah, ah!

                               E il gemito, oh oh, diventa ah, olà!



              ELENA
          Siamo cotti, affé mia, sino alla punta del naso.



              PARIDE
          L’amore è una dieta di colombelle, e il sangue così si scalda, e il sangue caldo
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