Page 2599 - Shakespeare - Vol. 2
P. 2599
ALESSANDRO
Si dice che ieri sera Aiace si sia scontrato con Ettore in battaglia e l’abbia
sbattuto a terra e che Ettore, da allora, per la rabbia e la vergogna, non
mangi e non chiuda più occhio.
CRESSIDA
Chi è che viene?
ALESSANDRO
Vostro zio Pandaro, signora.
Entra Pandaro.
CRESSIDA
Ettore è davvero un uomo gagliardo.
ALESSANDRO
Come nessun altro, signora.
PANDARO
Allora, che bolle in pentola?
CRESSIDA
Buon giorno, zio Pandaro.
PANDARO
Buon giorno, nipote Cressida. Allora, di che state parlando? Buon giorno,
Alessandro. Come stai nipotina? Sei stata a palazzo?
CRESSIDA
Stamattina, zio.
PANDARO
Di che stavate parlando quando sono arrivato? Ettore s’era già armato ed era
andato a combattere prima che tu arrivassi a palazzo? Elena s’era già alzata?
CRESSIDA