Page 2597 - Shakespeare - Vol. 2
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Che Paride sanguini, è uno sgraffio da scorno −
Menelao l’ha trafitto col suo corno.
Suoni d’allarme.
ENEA
Senti come si folleggia oggi, fuori delle mura!
TROILO
E dentro anche di più, se “desidero” diventasse “posso”.
Ma è tempo di uscire a divertirsi. Ci stavi andando, no?
ENEA
A spron battuto.
TROILO
Allora ci faremo compagnia.
Escono.
Scena II EN
Entrano Cressida e il suo servo Alessandro.
CRESSIDA
Chi erano quelle?
ALESSANDRO
La regina Ecuba ed Elena.
CRESSIDA
Dove vanno?
ALESSANDRO
Alla torre di levante, quella
dalla cui sommità si domina la valle,
a veder la battaglia. Ettore, la cui pazienza
è costante come una virtù, oggi era fuori di sé −