Page 2593 - Shakespeare - Vol. 2
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TROILO

          E non ho forse aspettato, io?



              PANDARO
          Sì, la setacciatura − ma c’è anche la lievitazione.



              TROILO
          Anche questa ho aspettato.



              PANDARO
          Sì, la lievitazione, ma in questo verbo attendere ci sono anche l’impastatura,
          la panificazione, il riscaldamento del forno, la cottura. Ancora non basta, devi

          aspettare che raffreddi o sai che sbruciacchiatura di labbra!



              TROILO
               La Pazienza in persona, che vedi un po’ è una dea,
               il dolore lo sopporta molto meno di me.
               Mi capita nel mezzo di un pranzo accanto a Priamo,
               che di colpo nella testa m’entra la bella Cressida −

               ma ho detto “entra”, lo vedi come mento?
               Che, forse, ne è mai fuori?



              PANDARO
          Dio, come faceva colpo ieri sera, tutta una luce come mai s’è vista splendere
          una donna.



              TROILO

               Stavo proprio per dirtelo: il mio cuore,
               penosamente oppresso da un sospiro,
               stava per spaccarsi in due − io,
               per evitare che Ettore o mio padre s’avvedessero,
               simile al sole che stenta nel cielo procelloso,

               seppellii il mio sospiro nella piega di un sorriso.
               Ma la mestizia che alloggia in una parvenza d’allegria
               è come euforia che il destino muta in una pena improvvisa.



              PANDARO
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