Page 2431 - Shakespeare - Vol. 2
P. 2431
Entrano madonna Page, madonna Ford e il dottor Caio.
MADONNA PAGE
Messer dottore, mia figlia veste di verde: quando vedete il momento giusto,
pigliatela per la mano, via di corsa con lei alla parrocchia, e sbrigate di
prescia. Voi entrate prima nel parco, ché noialtre si deve far coppia.
CAIO
Io so cosa avere fare. Adieu.
[Esce.]
MADONNA PAGE
Statevi bene, messere. − Mio marito non s’allegrerà nel vedere Falstaff
scornato quanto s’incavolerà che il dottore sposi mia figlia. Ma non importa:
meglio un poco di riprensione che una vita di crepacuore.
MADONNA FORD
La Nannina dov’è ora? E la sua truppa di fate? E don Ughetto il diavolo
gallese?
MADONNA PAGE
Son tutti accoccolati in un fossato ben vicino alla quercia d’Erone, con tutte le
fiaccole spente. Le avvamperanno di colpo in viso alla notte nel momento
preciso che Falstaff e noi due c’incontriamo.
MADONNA FORD
Uh, questo non può che terrorizzarlo.
MADONNA PAGE
Se non resta terrorizzato sarà certo berteggiato; e se ti resta scosso e
confuso, lo stesso sarà sfottuto.
MADONNA FORD
Noi stiamo per smascherarlo proprio di fino.
MADONNA PAGE
Con questi sporchi e i loro arrapamenti