Page 750 - Shakespeare - Vol. 1
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CLARENCE

 Senz’altro; e che sia stabilita la successione?

WARWICK

 Sì, e a Clarence non mancherà la sua parte.

RE ENRICO

 Ma con il primo di tutti i vostri affari principali,
 lasciate che vi supplichi - poiché non ho ordini da dare -
 che Margherita, vostra regina, e mio figlio Edoardo,
 siano invitati a tornare in fretta dalla Francia;
 finché non li vedo qui, sfiducia e paura
 mi eclissano a metà il piacere della libertà.

CLARENCE

 Verrà fatto, mio sovrano, in gran fretta.

RE ENRICO

 Mio signore di Somerset, chi è quel giovanotto
 a cui tu sembri dedicare tante premure?

SOMERSET

 Sire, è il giovane Enrico, Conte di Richmond.

RE ENRICO

 Vieni qui, speranza d’Inghilterra.
                                                              Gli pone la mano sul capo.

                Se segreti poteri
 ispirano la pura verità ai miei pensieri profetici,
 questo bel ragazzo farà la felicità del nostro paese.
 I suoi sguardi sono pieni di serena maestà,
 il suo capo è adatto per natura a portare la corona,
 la mano a reggere uno scettro, e lui stesso appare
 pronto a benedire, al momento giusto, un trono regale.
 Nobili signori, tenetelo nella più alta considerazione:
 è lui che vi aiuterà a sconfiggere la mia maledizione. 61

                                     Entra un Corriere.

WARWICK
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