Page 712 - Shakespeare - Vol. 1
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SECONDO GUARDIACACCIA
No, nessun voto, e neppure adesso.
RE ENRICO
Dove abitavate quando ero re d’Inghilterra?
SECONDO GUARDIACACCIA
In questo paese, che è ancora dove stiamo.
RE ENRICO
A nove mesi fui unto re; mio padre e mio nonno erano re,
e voi avete giurato di essermi sudditi fedeli:
adesso mi dite che non avete infranto il vostro voto?
PRIMO GUARDIACACCIA
No, perché vi eravamo sudditi solo mentre eravate re.
RE ENRICO
Ebbene, sono morto? Non respiro da uomo?
Ah, sempliciotti, non sapete cosa giuraste.
Guardate: come soffio questa piuma lontano dal viso,
e come l’aria la risospinge verso di me,
ed essa obbedisce al mio respiro quando io soffio,
e cede a un’altra corrente quando soffia,
guidata sempre dalla raffica più forte,
così voi del popolo siete leggeri.
Ma non rompete il vostro giuramento: di quel peccato
la mia debole supplica non vi renderà colpevoli.
Andate dove volete, il re si farà comandare;
siate voi i re: comandate e io obbedirò.
PRIMO GUARDIACACCIA
Noi siamo sudditi fedeli del re: Re Edoardo.
RE ENRICO
Lo sareste ancora di Enrico,
se egli fosse seduto al posto di Re Edoardo.
PRIMO GUARDIACACCIA
Vi intimiamo, nel nome di Dio e del re,