Page 707 - Shakespeare - Vol. 1
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Dov’è Capitan Margherita, a proteggerti, adesso?

WARWICK

 Ti dileggiano, Clifford: impreca com’era tua abitudine.

RICCARDO

 Come, niente bestemmie? E sì, il mondo va proprio in malora
 se Clifford non ha neppure una bestemmia in serbo per gli amici.
 Allora capisco che è morto: e, sulla mia anima,
 se questa destra gli potesse comprare solo due ore di vita,
 così da aggredirlo con tutta la mia rabbia,
 l’altra mia mano la troncherebbe, e col sangue che sgorga
 soffocherebbe il malvagio, la cui sete insaziabile
 York e il giovane Rutland non poterono placare.

WARWICK

 Comunque è morto. Mozzate la testa del traditore
 e issatela nel luogo dov’è quella di vostro padre.
 E ora a Londra con una marcia vittoriosa,
 dove verrà incoronato il sovrano regale d’Inghilterra.
 Da là Warwick varcherà il mare fino alla Francia
 e chiederà che Lady Bona diventi tua regina:
 così tu salderai assieme entrambe le terre,
 e, avendo il re di Francia come amico, non dovrai temere
 il nemico disperso che spera di risollevarsi;
 poiché, sebbene non possano infliggere punture micidiali,
 c’è da aspettarsi che ronzino per infastidirti l’orecchio.
 Prima assisterò all’incoronazione
 e poi attraverserò il mare, recandomi in Bretagna,
 piacendo al mio signore, per combinare il matrimonio.

EDOARDO

 Dolce Warwick, sia come vuoi tu,
 perché sulle tue spalle costruisco il mio seggio,
 e mai intraprenderò cosa a cui manchi
 il tuo consiglio e il tuo assenso.
 Riccardo, ti creo Duca di Gloucester;
 tu, Giorgio, di Clarence; Warwick, come noi,
 farà e disferà come meglio gli aggrada.
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