Page 3078 - Shakespeare - Vol. 1
P. 3078

sforzando la sua voce a dissonanze così aspre,                 (Esce.)
 ad acuti così sgradevoli. Dicono                              Scende.
 che l’allodola sa dividere con gran dolcezza gli accordi. 78
 Questa non lo fa, visto come ci divide.
 Dicono che l’allodola e il rospo schifoso
 si scambiano gli occhi. 79
 Ah, vorrei che ora si fossero scambiate anche le voci!
 Questa che sentiamo ci spaventa,
 strappandoci l’uno dalle braccia dell’altra,
 e ti caccia via suonando la sveglia all’alba.
 Oh, vattene, adesso: c’è sempre più luce.

ROMEO

 Sempre più luce, sempre più buia la nostra sofferenza.

                                Entra in fretta la Nutrice.

NUT RICE

 Signora.

GIULIET T A

 Balia?

NUT RICE

 La vostra signora madre sta per venire in camera vostra.
 È spuntato il giorno, siate prudenti, in guardia.

GIULIET T A

 Allora, finestra, fa entrare il giorno e uscire la vita.

ROMEO

 Addio, addio, un ultimo bacio, e scendo.

GIULIET T A

 Te ne vai così? Amore, mio signore, sposo mio,
 amico e amante, voglio tue notizie
 per ogni giorno che sta in un’ora,
   3073   3074   3075   3076   3077   3078   3079   3080   3081   3082   3083