Page 3012 - Shakespeare - Vol. 1
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GIULIET T A
E smettila anche tu, ti prego, balia, dico io.
NUT RICE
Basta, ho finito, Dio ti protegga,
eri la bambina più bella che ho mai allattato.
Potessi vivere tanto da vederti sposata,
non desidero altro.
DONNA CAPULETI
Sposata, ecco, proprio di matrimonio
ero venuta a parlare. Dimmi, figlia mia,
Giulietta, cosa ne pensi di sposarti?
GIULIET T A
È un onore che non sogno neanche.
NUT RICE
Un onore! Ecco! Non fossi stata l’unica ad allattarti,
lo direi forte, che te lo sei succhiato dalle mie tette, il senno.
DONNA CAPULETI
Beh, è ora che ci pensi, al matrimonio,
perché qui a Verona, anche più giovani di te,
e di buona famiglia, sono già madri.
Se non sbaglio i conti, io stessa ero già tua madre
quando avevo gli anni che hai tu ora. Insomma,
a farla breve, il nobile Paride vuole te per il suo amore.
NUT RICE
Un uomo, ragazza mia! Un uomo, mia signora,
che tutto il mondo... bello come una statua.
DONNA CAPULETI
L’estate di Verona non ha fiore così bello.
NUT RICE
Sì, un fiore, proprio, un fiore...
DONNA CAPULETI

