Page 2574 - Shakespeare - Vol. 1
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INCAST RO
E ci sarà la luna la sera del dramma?
ROCCHET T O
Un calendario, un calendario! Prendete l’almanacco e cercate; la luna, la
luna!
ZEPPA
Sì, quella sera ci sarà.
ROCCHET T O
E allora lasciate aperta una finestra della stanza dove ci sarà la recita. E il
lume di luna passerà dalla finestra.
ZEPPA
Già. Oppure uno verrà con un fascio di pruni e una lanterna, 45 e dirà che è
venuto a sfigurare... 46 a rappresentare il Lume di Luna. E poi c’è un’altra
cosa. Nella sala grande ci vuole un muro, perché Piramo e Tisbe - dice la
storia - si parlavano attraverso la crepa d’un muro.
INCAST RO
Non ce la farai mai a strascicarci dentro un muro. Ti pare, Rocchetto?
ROCCHET T O
Uno di noi dovrà far la parte del Muro. Basterà impiastrarlo con un po’ di
calcina, e d’intonaco, e di malta, e lui sarà il muro. E terrà aperte le dita di
una mano - in questo modo - e per quella fessura Piramo e Tisbe
bisbiglieranno.
ZEPPA
Si può far così. Allora tutto è a posto. Suvvia, cocchi di mamma, mettetevi
a sedere e provate le parti. Piramo, comincia te. Quando avrai finito la
battuta vai in quel boschetto. E così faranno tutti gli altri, seguendo il
copione.
Entra il Demone (dietro di loro).
DEMONE
Chi sono questi cenciosi bifolchi che stanno qui a sbraitare
vicino alla culla della Fata Regina?

